Quaresima 2020…in cammino nel deserto

Il tema del deserto accompagna il nostro itinerario quaresimale, non solo in preparazione al pellegrinaggio in Giordania ma soprattutto in occasione del cammino che ci conduce alla Pasqua.
Israele si è formato come popolo di Dio nel e attraverso il deserto. Con ciò si può affermare che il deserto fa parte dell’imprinting di questo popolo. I profeti non mancano di richiamare il tempo e lo spazio del deserto, per fare memoria dell’origine di una identità, dentro la quale è custodita una certa immagine di Dio. Il deserto fa parte anche dell’iniziazione di Gesù e comporta anche per lui un imprinting, essendo situato subito dopo il battesimo, prima della sua uscita alla vita pubblica. Nelle cinque domeniche di quaresima avremo modo di riflettere su alcuni temi che la Parola di Dio ci suggerisce circa l’esperienza del deserto.
1° DOMENICA: LA TENTAZIONE
Nella prima domenica di quaresima vedremo come il deserto è il luogo della prova e della tentazione. La tentazione è l’esperienza più forte che ha vissuto il popolo di Israele attraversando il deserto, ma anche Gesù non ne rimane esente. Molte sono le tentazioni che anche noi viviamo e sulle quali siamo chiamati a riflettere, ma la parola di Dio ci invita a riflettere sulla tentazione per eccellenza, cioè su quella tentazione che non ci permette di vedere Dio per quello che è e che ci offre sempre una scappatoia rispetto alla bellezza dell’essere figli.
2° DOMENICA: SILENZIO E ASCOLTO DELLA PAROLA
La domenica della samaritana ci presenta il lungo dialogo fra questa donna e Gesù. Il deserto è luogo del silenzio, luogo nel quale non si è disturbati da nulla e si ha la possibilità di porsi in ascolto attento della Parola di Dio. Questa domenica ci offre la possibilità di riflettere sulla centralità e sulla familiarità che ciascuno di noi ha con la Parola di Dio
3° DOMENICA: DESERTO LUOGO DELL’ALLEANZA
Di fronte all’ottusità dei Giudei che non riconoscono la bellezza dell’essere figli di Dio perché ancora legati agli schemi della legge, nella prima lettura del Deuteronomio Dio dichiara la sua volontà di alleanza con l’uomo. Dio farà grandi cose per il suo popolo. Ancora oggi siamo chiamati a contemplare le meraviglie che Dio opera nella nostra vita e nel mondo intero
4° DOMENICA: DESERTO LUOGO DELLA FEDE
La domenica del cieco nato ci porta a contemplare il deserto come luogo della fede. Si tratta di una fede che offre anche una vista nuova, una nuova visione sulle cose e sulle persone che ci circondano. L’esperienza cristiana cambia radicalmente il nostro modo di pensare, giudicare e agire
Deserto e fede
5° DOMENICA: DESERTO LUOGO DI VITA INSPERATA
La Parola di Dio ci mostra che proprio dove c’è solo la prospettiva di morte, lì sorge una vita nuova. Il popolo di Israele condannato alle spalle dagli egiziani e di fronte dal mare, trova una salvezza insperata e una nuova vita. Lazzaro, già da quattro giorni nel sepolcro riceve il dono di una vita nuova.
Queste domeniche che ci preparano alla Pasqua siano anche per ciascuno di noi un percorso spirituale che ci conduca a gustare la bellezza della presenza di Dio nella nostra vita e a cogliere la speranza che solo lui riesce a offrire.

di don Lorenzo Stefan